Venerdì 4 ottobre, in occasione delle celebrazioni legate a S. Petronio istituite dal Comune e dalla Curia di Bologna e nel giorno della festività di San Francesco d’Assisi, l’Antoniano di Bologna festeggerà la città attraverso le attività che quotidianamente promuove a sostegno dei più deboli e con due concerti serali: Le Verdi Note dirette dal Maestro Stefano Nanni e il Piccolo Coro “Mariele Ventre” diretto da Sabrina Simoni.
Alle ore 12.00, presso il cortile d’onore di Palazzo dell’Accursio, l’Antoniano, il Comune di Bologna ed alcuni rappresentanti dell’Unione Cuochi Bolognesi, serviranno il pranzo a circa 200 persone - tra ospiti e utenti del Centro d’Ascolto dell’Antoniano e di altri servizi della città.
Un modo per dare continuità e visibilità a ciò che ogni giorno accade presso la Mensa e il Centro d’Ascolto dell’Antoniano, dove si lavora costantemente per offrire a chi ne ha bisogno non solo un pasto dignitoso, ma soprattutto un sostegno concreto per superare le diverse problematiche legate alla propria condizione.
Alle 19.00 poi, in Piazza Maggiore, i festeggiamenti legati alle celebrazioni petroniane proseguiranno con i due eventi organizzati in collaborazione con la Curia di Bologna: la musica del coro de Le Verdi Note dell’Antoniano di Bologna diretto dal M° Stefano Nanni e, alle ore 20.30, lo spettacolo “50 anni di Bologna” con il Piccolo Coro “Mariele Ventre” diretto da Sabrina Simoni.
E proprio ai Cinquant’anni del Piccolo Coro è dedicato quest’importante
appuntamento. A presentare la serata la madrina dello Zecchino d’Oro, Veronica Maya, affiancata dal giornalista bolognese Francesco Spada.
Molti gli ospiti, che si alterneranno sul palco, accompagnati dalla band del Maestro Sandro Comini, tra i quali Andrea Mingardi, Gianfranco Fasano, Piero Mazzocchetti e Sandro Giacobbe.
Un’occasione per rivivere insieme la memoria storica del complesso
corale infantile tra i più celebri al mondo, nel legame con la musica e
con la città di Bologna. A fare festa con il Piccolo Coro anche lo
storico capitano della Virtus Bologna, Roberto Brunamonti.Un pensiero andrà al ricordo della storica fondatrice, Mariele Ventre, scomparsa nel 1995, di cui il coro porta il nome.
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